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Marzo 20, 2025La pelle è il nostro biglietto da visita: ci protegge, comunica il nostro stato di salute e riflette il nostro stile di vita. Tra le problematiche cutanee più diffuse e spesso sottovalutate vi sono le macchie della pelle. Si tratta di discromie, ovvero alterazioni della normale pigmentazione cutanea, che possono comparire in diverse forme, colori e localizzazioni. Comprendere cosa le provoca e come prevenirle è il primo passo per mantenere la pelle sana, uniforme e luminosa.
Cosa sono le macchie della pelle?
Con il termine “macchie della pelle” si fa riferimento a chiazze più scure o più chiare rispetto al tono naturale della pelle. Le più comuni sono le iperpigmentazioni, cioè macchie di colore più scuro, dovute a un’eccessiva produzione o distribuzione della melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle.
Queste macchie possono avere dimensioni, forme e intensità differenti, e spesso compaiono sul viso, sulle mani, sul décolleté e in tutte quelle aree più esposte alla luce solare. In alcuni casi, però, possono comparire anche su zone meno visibili, diventando un segnale importante da non ignorare.
Le principali cause delle macchie cutanee
Esistono diverse cause che possono portare alla comparsa di macchie cutanee. Le più comuni sono:
1. Esposizione solare prolungata
Il sole è il principale responsabile delle discromie cutanee. I raggi ultravioletti (UVA e UVB) stimolano la produzione di melanina come meccanismo di difesa, ma un’esposizione prolungata e non protetta può portare a un accumulo di pigmento in alcune zone, causando le cosiddette lentigo solari.
2. Invecchiamento cutaneo
Con il passare degli anni, la pelle perde la sua capacità di rigenerarsi efficacemente. Le cellule pigmentarie possono diventare meno precise nella distribuzione della melanina, causando macchie senili, o lentigo senili, soprattutto in soggetti oltre i 50 anni.
3. Fattori ormonali
Durante gravidanza, menopausa o in caso di uso di contraccettivi orali, si possono verificare alterazioni ormonali che causano melasma o cloasma gravidico: macchie simmetriche e diffuse, localizzate soprattutto su fronte, zigomi e labbro superiore.
4. Infiammazioni o lesioni cutanee
Anche acne, brufoli, dermatiti o abrasioni possono lasciare segni scuri sulla pelle, noti come iperpigmentazioni post-infiammatorie. Queste sono particolarmente frequenti nei fototipi più scuri e richiedono tempo e trattamenti mirati per attenuarsi.
5. Uso scorretto di cosmetici o farmaci fotosensibilizzanti
Alcuni prodotti cosmetici contenenti alcol o profumi, se applicati prima dell’esposizione solare, possono favorire la comparsa di macchie. Lo stesso vale per alcuni farmaci fotosensibilizzanti, come antibiotici o antinfiammatori, che rendono la pelle più reattiva alla luce solare.
Come prevenire le macchie della pelle
La prevenzione è senza dubbio l’arma più efficace contro la comparsa delle macchie cutanee. Ecco alcune buone pratiche da adottare quotidianamente:
1. Utilizzare una protezione solare adeguata tutto l’anno
Il filtro solare è il miglior alleato per preservare l’uniformità della pelle. Deve essere applicato ogni mattina, anche in inverno o nelle giornate nuvolose. È importante scegliere un prodotto con filtri UVA e UVB fotostabili e con SPF adatto al proprio fototipo.
2. Evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata
Dalle 11:00 alle 16:00 i raggi solari sono più intensi. Se possibile, è meglio restare all’ombra, usare cappelli a tesa larga e occhiali da sole per proteggere le zone più esposte.
3. Seguire una skincare routine adatta alla propria pelle
Prodotti contenenti vitamina C, niacinamide, acido azelaico, acido glicolico o retinolo possono contribuire a prevenire e trattare le discromie, migliorando il turnover cellulare e l’uniformità dell’incarnato.
4. Curare l’alimentazione
Una dieta ricca di antiossidanti, come vitamina E, beta-carotene e polifenoli, aiuta a proteggere la pelle dallo stress ossidativo causato dai raggi UV e dall’inquinamento.
5. Rivolgersi a un professionista per un consiglio personalizzato
Ogni pelle è unica, così come ogni macchia ha una sua origine e caratteristiche specifiche. È quindi fondamentale evitare il fai-da-te e affidarsi a un esperto per una valutazione accurata e per ricevere un piano di trattamento personalizzato.
Come trattare le macchie già presenti
In farmacia sono disponibili trattamenti depigmentanti che possono aiutare a ridurre visibilmente le macchie, migliorare il tono e rendere la pelle più omogenea. Alcuni contengono principi attivi schiarenti, come acido tranexamico, acido kojico o arbutina. Altri associano l’azione esfoliante a ingredienti antiossidanti e calmanti.
In alcuni casi, può essere utile associare a questi trattamenti dei peeling superficiali, maschere o sieri intensivi, da utilizzare sotto controllo specialistico, soprattutto nei mesi invernali, quando l’esposizione solare è minore.
Ricorda però che ogni trattamento richiede costanza, regolarità e pazienza: le macchie non spariscono in pochi giorni, ma possono migliorare progressivamente nel tempo se trattate con cura.
Affidati a chi conosce davvero la tua pelle
Le macchie della pelle possono rappresentare un fastidio estetico, ma anche un importante segnale di squilibrio o stress cutaneo. Saperle leggere, prevenirle e trattarle con criterio significa prendersi cura della propria salute e del proprio benessere nel lungo termine.
In Farmacia Donadelli, il nostro team esperto è a tua disposizione per aiutarti a scegliere il trattamento più adatto alle esigenze specifiche della tua pelle, valutando con attenzione il tuo fototipo, lo stile di vita e le eventuali predisposizioni. Passa a trovarci: la tua pelle merita attenzione, esperienza e soluzioni su misura.